lunedì 3 settembre 2012

UN SUDDITO SULL’ENERGIA ELETTRICA E…!

40.000 Kmq di impianti fotovoltaici per il fabbisogno di energia elettrica necessari per coprire le esigenze  dell’intero Pianeta.

Sarebbero sufficienti le Superfici della Toscana e del Lazio a soddisfare l’esigenza elettrica di tutto Mondo - unico inconveniente il trasporto.

Nelle Zone desertiche superfici che abbiano le caratteristiche per produrre l’intero fabbisogno ci sono ma, distribuire l’energia per l’intero Globo diventerebbe un impresa titanica e assolutamente controproducente.

Se ogni Nazione sfruttasse superfici altrimenti inutilizzate o sotto utilizzate potrebbe autonomamente produrre quanto occorre senza dover ricorre a ricatti o umori legati alla salita continua de petrolio e del Gas e dei loro derivati con i quali si produce l’80% di energia elettrica.

Le nostre Regioni, le nostre provincie, le nostre Città o ogni singola nostra abitazione potrebbe farlo senza ricorrere all’uso di petrolio.

Ogni struttura abitativa riceve dalla sola energia solare 10 volte il fabbisogno che gli occorre.

La fonte di questa singolare ed incredibile affermazione è attribuibile alla ricerca, bistrattata dalla politica esclusivamente italiana, di due ricercatori Massimo Mazzer Primo ricercatore IMEM (Istituto dei Materiali per l’Elettricità e per il Magnetismo) del CNR di Parma e Edmondo Gilioli suo collaboratore nelle ricerche.

Sembra un’idea sostanzialmente attuabile ma si otterrebbe “soltanto”:

-   Il crollo delle bollette dell’energia elettrica;

-   La riduzione dovuta alla concorrenza che si scatenerebbe nei costi del petrolio per l’offerta ai Paesi non produttori di questa risorsa;

-   La riduzione dell’inquinamento atmosferico.

E altro!

Chi ci Governa, una volta votato dalla popolazione, non dovrebbe andare alla ricerca della riduzione del costo della vita, alla salubrità della vita stessa e a tutti i vantaggi che ne deriverebbero per l’economia?