sabato 25 maggio 2013

PENSIERO ESTEMPORANEO DI UN SUDDITO (25052013.1124).

AUMENTO IVA.
Questa ulteriore inutile manovra, opera iniziata da quel pezzo di me.da di Monti e che, il suo pupillo neo eletto Presidente del Consiglio sta portando avanti. Serve solo per strappare dalle tasche del popolo, ancora denaro e non procurerà benefici alle aziende, anzi le affonderà ancora di più per la mancanza di liquidità delle famiglie che vedranno aumentati i beni ci consumo.
Alle aziende, se l'IVA arrivasse al 50%, per logica, non dovrebbe influenzarle economicamente più di tanto, in quanto esse, si, la riscuotono ma versano lo stesso importo all’erario, con il solo problema: quello che la devono anticipare. Essa è solo un’operazione transitoria per lo Stato. Quelli che dell’iva, invece, ne pagano solo le conseguenze e’ il popolo che non potendola scaricare da nessuna parte, la deve solo pagare semplicemente come una Tassa.
Monti e company, forse non sono a conoscenza di questa conseguenza: la popolazione ridurrà le spese e le aziende non potranno riscuotere IVA che non verseranno allo Stato.
Il risanamento economico del Paese, non visto da uno pseudo scienziato dell’economia e nemmeno da un sindacalista ultimamente assente e complice delle Aziende e della politica ma da un semplice suddito, deve partire dal POPOLO i quale con salari e stipendi adeguati potrà far ripartire l’economia, che riempie solo le bocche fameliche di aziende, politici e sindacati e tutte le confederazioni da quelle dell’industria, del commercio a quelle dell’artigianato.
Il risanamento non potrà partire mai dall’alto: banche a seguire aziende ed infine il succo, il popolo da spremere; Ma deve seguire l’andamento contrario. Questo il pensiero contorto di un suddito che oltretutto si sta letteralmente rompendo i coglioni!