mercoledì 3 dicembre 2014

BREVI DA SUDDITO: STORICI!

Raccontatela adesso, giorno per giorno e giorno dopo giorno la Storia del nostro e vostro Paese. Questo Paese ha bisogno solo di verità e della lealtà dei narratori, anche se narratore non è appropriato come termine. Egli, non dovrebbe narrare, dovrebbe, secondo me, riportare fedelmente gli accadimenti e nulla di più. A scuola la Storia ce l’hanno fatta odiare per quella memoria incomprensibilmente forzata sulle date e non sulle chiavi di lettura interpretative dei fatti, gli stessi fatti che risaltavano di marginalità. Date, per distogliere lo studente, futuro della Nazione sull’improbabilità degli argomenti in riferimento ai momenti veramente storici, sulla verità del Paese. Evoluti e descritti fin’ora con ingannevole manipolazione e modellate autenticità calzanti, tutele di interessi personali e o di gruppi, unica cosa certa, mai della popolazione. Popolazione, relegata a mera energia vitale ed economica degli intrallazzi del palazzo o dei palazzi. Da nord a sud, da destra a sinistra e tutti i colori dell’iride e le differenze ideologiche, nemici agli occhi. Ma, con scopi ben diversi dal visibile e dalla verità. Quanta immondizia sotto quei tappeti, quanti scheletri negli armadi elusi ed esclusi al popolo. Il popolo, anch’esso colpevole, sembra non voler comprendere. Forse assuefatto, ribelle solo nella fase terminale della sua esistenza. Manifestazioni, fumo che non risolve nulla, come è giusto per la sua funzione. Impegna la mente ed esclude ancora una volta la partecipazione dalla verità e la manipolazione che vive di queste esperienze diventa sempre più efficace. Menti che potrebbero essere la soluzione, offuscate da un lavaggio continuo e costante. Le stesse menti nelle quali ormai non c'è più posto per la verità. Sostituita dalle ideologie effimere, introdotte a forza e devastanti. Le pareti talmente levigate fanno scivolare tutto quello che differisce dagli insegnamenti, sfruttatori di quella energia vitale uso solo per pochi ma che costa fatica al tizzone arso per alimentarla.
La Storia è vissuta e va raccontata adesso, tutto ciò che fa parte del passato e viene descritto nel futuro non corrisponde alla realtà!
Uno storico, a chi esprime la sua lealtà narrativa?