martedì 24 settembre 2013

Un suddito alle due Signore della politica Italiana.

Due persone così diverse e accomunate dallo stesso modo di vedere le cose, difficile trovarne di eguali.
Personalmente non ho avversione nei loro confronti per qualche specifica ragione, è semplicemente la maniera come si pongono anzi come si impongono, che genera in me ostilità.
Probabilmente questo comportamento potrebbe celare una qualche difficoltà nelle relazioni con gli altri che le condiziona o le costringe ad ostentare sicurezza, dove molto spesso non è necessario farne uso, peggiorando così i rapporti con la gente comune. Errori comportamentali non riconosciuti possano determinare pregiudizi e incoraggiare preconcetti il più delle volte sbagliati ma, non del tutto.
Un distacco con il popolo ITALIANO messo in atto da una interpretazione personale della ruolo politico rappresentato in modo, non discutibile concettualmente ma, esclusivamente nella forma che, sempre secondo il mio parere da suddito, ne incrina maggiormente io rapporti.
AVETE, CARE SIGNORE, LA MINIMA PERCEZIONE O DISCEERNIMEMNTO DI QUELLO CHE ACCADE NEL PAESE, AI CONNAZIONALI E AL POPOLO DEGLI IMMIGRATI, OPPURE I DISTINGUO CHE AVETE DECISO DI INSEGUIRE NON VI PERMETTONO DI GUARDARE OLTRE!
Non sono ne filosofo e tantomeno psicologo, sono semplicemente un suddito che osserva i comportamenti umani e ne trae personalissime conclusioni interpretative.
(http://bastacasta.altervista.org/p4216/)