lunedì 26 maggio 2014

PENSIERO ESTEMPORANEO DI UN SUDDITO (Italia, elezioni europee 2014).


Il futuro della Nazione “asfaltato” dai voti di zii, nonni e genitori, complici del Partito “Democratico”, il quale è riuscito a convincere al voto con mezzi del tutto sconosciuti o almeno incomprensibili, dopo il disastro economico voluto non solo da tutta la sinistra ma anche dai loro nemici storici ormai non più tali.
L’Italia all’opposizione in Europa, con questo esito elettorale,  continuerà ad appoggiare la politica della Merkel e delle banche. Continuando il disastroso percorso dei traditori del popolo italiano, Amato, Prodi, D’Alema, Berlusconi, Monti, Bersani e tutto il resto del Parlamento che li ha appoggiati!
Con i risultati di ieri, credo sia stato  precluso un futuro anche ai nostri pronipoti, che saranno fieri fuori da questo Paese. Paese il quale, non ha capito nulla e che non potrà più offrire nulla.
Nell’immediato non intravedo aperture al buon senso, essendo questo Paese, chiuso a se stesso ma apertissimo a tutti coloro che ne vorranno approfittare!
Inoltre da suddito, nonché da osservatore interessato, mi è sembrato, per la massiva presenza nei seggi trasformati in quartier generale della sinistra, un voto che non aveva nulla a che vedere con l’Europa; Che potrebbe produrre, incoraggiati dal risultato, sviluppi negativi oltre quelli che da tempo siamo abituati a subire. Spero vivamente rimanga circoscritto solo alla mia persona questo pensiero e che non debba presentarsi come un altro conto da pagare.