mercoledì 13 febbraio 2013

BREVE DA UN SUDDITO ...TUTTO A NOI, FINO ALLA FINE.

Ex Governatore della Banca d’Italia, “Grande Ufficiale” e “Cavaliere di Gran Croce” al merito della Repubblica Italiana, Mario Draghi, “…difenderemo l’euro fino alla fine”, sconcertanti queste parole oltre che deliranti di questo personaggio ora al soldo della BCE. Fino alla fine di che cosa e, soprattutto, fino alla fine di chi? Eravamo a luglio del 2012, a questo singolare annuncio seguì, innalzamento momentaneo della Borsa di Milano e un calo dello spread a 450 per poi affermarsi a 459. Fin qui nulla da eccepire, è quando invece si parla delle tasche degli Italiani che i conti non tornano, qualunque annuncio e qualunque andamento delle borse, ad oggi non hanno fatto altro che confermare l’assottigliamento dei contenuti di queste tasche ormai quasi prive della loro utilità da tempo. I nostri protagonisti dell’ultima devastante Storia della Nazione, sono perfettamente consapevoli che l’indifferente evoluzione degli eventi economici Mondiali non li lambirà se non solo marginalmente. Quello invece che potrebbe, per le loro prepotenti ma soprattutto interessate scelte, accadere alle popolazioni non li toccherà in nessun modo. Il potere interazione tra Banche e politica, al popolo solo il compito di sostenere e obbedire. Questo il quadro drammatico per i sudditi che non hanno altro compito se non quello di fare da scudo e contrapporsi durante il passaggio dei poteri, le elezioni che, osano ancora chiamare Democratiche e libere. Per concludere degne di nota la posizione delle mani, nell’immagine, del nostro protagonista sembrerebbe, insieme agli altri, aver frequentato la stessa scuola di pensiero ...TUTTO A NOI FINO ALLA FINE!