Dissidenti che hanno
deciso, si spera autonomamente, di schierarsi contro se stessi. Anche in
questo, il Movimento 5 Stelle si differisce dal resto dei partiti che OCCUPANO,
al posto, non in vece e tantomeno (se ne guarderebbero bene dal farlo) in
rappresentanza del popolo, le Istituzioni, con un’incognita che mi turba e che
più avanti svelerò. Mentre i partiti, prima di insediarsi, hanno subdolamente
carpito la buona fede degli elettori, lusingati da cotanta abnegazione, anche
alla luce dell’adulazione nei loro confronti da personaggi. I quali dimostrando
di avere una dialettica particolarmente efficace e convincente, da esperti
coercitivi di folle, hanno prima di ogni cosa, occupato lo Stato e il potere e,
solo dopo aver raggiunto in controllo delle due cose. Al loro interno,
qualcuno, sentendosi escluso dalla torta, ha dissentito e creato correnti, che
poi sono diventate veri e propri tifoni e quindi trasformandole in partiti per
un pezzo di torta tutto proprio da spartire.
Ebbene noi, il
Movimento 5 Stelle, che cosa abbiamo fatto contro la volontà degli stessi
cittadini? Ci stiamo dividendo prima che tutto possa avvenire, non perché
dobbiamo spartirci una parte del bottino anzi, l’abbiamo restituito il bottino.
No, per puro spirito di contraddizione o, molto più probabile, per mancanze
esclusivamente personali. Infatti, potrebbe essere stato l’epilogo emotivo di
persone incapaci di emergere in un Movimento dove non esistono raccomandati e
dove la sola raccomandazione è data
dall’intero mondo di cittadini che hanno riposto le loro speranze in un voto,
per la prima volta nella storia della Repubblica, libero da condizionamenti.
Oppure, tornando
all’incognita lasciata in sospeso, è
stato solo un pretesto e, il partiti quelli consolidati e con il bottino in tasca,
sapendo perfettamente a cosa sarebbero andati incontro, non nuovi a sondaggi,
quelli veri, non quelli dichiarati da complici (DISINFORMATORI DI MASSE), in
pseudo giornali liberi e pseudo libere TV. Si sono premuniti e, come in
qualunque società dedita al crimine, con intelligenza e acume oltre che
lungimiranza. Hanno, all’interno di coloro che hanno l’intento di sconfiggerli,
infiltrato loro uomini fidati, provvedendo anche a farli eleggere. I quali,
durante il percorso Parlamentare, avrebbero, come è accaduto, gettato fango per
arginare il crescente e previsto consenso del MOVIMENTO 5 STELLE.
Solo fantasie di un
cittadino che di fantasia purtroppo ne ha tanta che, non è deluso, ma
rafforzato dall’idea che possa un giorno, veramente cambiare tutto. Per, mia
figlia, per i miei nipoti e per tutti i giovani, i quali, guardando e
ascoltando gli usurpatori che dovrebbero gestire la loro vita, non intravedono
all’orizzonte concrete certezze, per tutti noi. Speravamo e speriamo ancora, auguriamocelo,
in un futuro dove non dovremo più avere contati con criminali famelici che
hanno distrutto la Nazione. Per noi stessi, vogliamo decidere la gestione del
nostro Paese e non lasciare indietro nessuno, Dove tutti possano sentirsi
uguali e a nessuno, per nessuna ragione, data la possibilità di decidere per
tutti!
Nessuno pensi ad un percorso
libero da trappole ed ostacoli. O, coloro che del PRIVILEGIO ne ha fatto una
ragione di vita rinuncino tanto facilmente ad esso. Oppure lascino all’ONESTÀ e
alla VERITÀ prendere il sopravvento. Troppi gli interessi e troppi i vissuti riscontri
e le attrattive del denaro e del potere.
La DIFFERENZA, noi,
nati per ristabilire l’ordine delle cose! Un’utopia oppure una fantasiosa
aspettativa?