venerdì 29 maggio 2015

REDDITO DI CITTADINANZA.

Con il reddito di cittadinanza, non ci saranno più file davanti alle pre-anticamere delle sotto-sotto-segreterie, delle sotto-segreterie, delle segreterie dei politici, i quali elemosinano giornalmente il diritto alla sopravvivenza. Questo non può essere accettato dai detentori del potere! Perderebbero l’arma principe del ricatto che li fa eleggere, rieleggere ed eleggere ancora fino allo sfinimento oppure è meglio dire, fino all’esaurimento delle scorte di D.P.!

mercoledì 27 maggio 2015

......Bonelli!

Dopo aver vissuto il fallimento, nelle scelte politiche del partito, il quale non avrebbe dovuto mai essere influenzato da cromaticità e direzioni politiche, per un semplicissimo fatto, #AMBIENTE e #NATURA non fanno di questi distinguo. Non mi spiego la determinazione nell’attaccare il #MOVIMENTO5STELLE, sull’unica legge fatta approvare con la quale verranno finalmente perseguiti penalmente reati contro l’Ambiente.
In questo Paese ormai alla frutta e si spera non sia arrivato al digestivo, tutto sembra procedere nel senso contrario a quello che ci si aspetterebbe.
Si combattono battaglie contro l’onestà e contro i cittadini che soffrono l’assenza della loro partecipazione nella conduzione della Nazione. I quali, non posseggono quasi più armi Democratiche per rispondere a qualunque angheria del potere, se non la voce, alla quale viene negata la libera diffusione. Personalmente dai Verdi mi aspettavo, anzi ci aspettavamo, di più.
Con legge sugli eco-reati, proposta e fatta approvare dal Movimento 5 Stelle, chiunque inquini, autorizzi o non indaghi contro l’inquinamento è perseguibile penalmente e questo, è un dato di fatto. Oltre una personale definizione: qualunque reato contro l’Ambiente è già di per se abusivo!
Quello che mi lascia più perplesso di questo atteggiamento, è che nessuna iniziativa concreta è stata attivata per l’EXPO/sizione al mondo dell’Italia dei nostri giorni. Ettari di terreno sottratti all’Agricoltura per far posto, dopo corruzione, collusione e “forse” imboscamento di un ingente quantitativo di #DENAROPUBBLICO, al più grande affare politico ed economico di tutti i tempi, la fame nel mondo!
Angelo Bonelli, i cittadini di Taranto vicini al Movimento 5 Stelle, sono certo, che approvano e condividono come me, l’impegno e la tua piena dedizione contro l’ecomostro dell’Ilva che per anni ha provocato indisturbato, morte e disagi per la salute di pugliesi innocenti.

......Berlusconi!

Berlusconi dopo aver ricevuto una lezione clamorosa dalla sinistra, dopo essersi alleato con essa diventando complice del tradimento al popolo italiano. Dopo essere stato eliminato ed umiliato politicamente e moralmente dalla magistratura “democratica”. Come reagisce alle porte di queste ultime elezioni? Ieri sera, a “che tempo che fa”, trasmissione su Rai 3 condotta da Fazio, sputa veleno contro il #MOVIMENTO5STELLE!
Mi auguro che gli spettatori di questa trasmissione “libera da pregiudizi e di chiara natura indipendente” (mi vergogno anche a scriverlo con ironia). Siano stati numerosi e che abbiano potuto assistere ad una delle più deliranti dichiarazioni di uno dei responsabili del perdurare di questo governo illegittimo e dell’attuale disastrosa situazione nella quale versa il Paese.
Non votate il #Movimento5stelle, votate tutte le direzioni politiche del Paese, esse condurranno ad un futuro facilmente intuibile dal presente!

sabato 23 maggio 2015

A Giovanni F. e Paolo B.!

Lo Stato essendo un’entità perfettamente riconosciuta nella forma e sia come è strutturato, è lo stesso dalla sua nascita e lo sarà fino alla sua fine. Lo era, lo stesso, anche quando permise a delle bestie di prendersi i suoi Uomini migliori. Lo è adesso, lo stesso di allora, quando si prende in giro onorando quelle assenze, senza averne mai riconosciuto le colpe!

giovedì 21 maggio 2015

Che grande Paese l’ITALIA.

Solo in #ITALIA. Un politico, senza bisogno di dichiararne il nome, ha il coraggio di apparire di fronte agli elettori per dichiararsi contrario alla politica dell’attuale governo, sostenendo la tesi dell’illegittimità legislativa. Non essendo quest’ultimo, terzo di tre governi precedenti, parimenti agli altri, stato eletto dal popolo. Questa dichiarazioni davanti alle sue telecamere, sfacciatamente conflittuali negli interessi con le cariche e la sua figura politica che ricopriva e che vorrebbe ricoprire. Si presenta spudoratamente, dopo aver sostenuto, con la sottoscrizione di un patto segreto CONTRO IL POPOLO ITALIANO, lo stesso alleato traditore che ora, tradisce e disconosce!
Secondo me, se questi personaggi della politica del nostro Paese, ottengono consensi da quello stesso popolo: affamato, distrutto, espropriato della sovranità costituzionale che gli apparteneva per diritto, svenduto a società private e soprattutto sottomesso ad una moneta privata appartenente a entità bancarie criminali e che oltretutto ci costa un quarto del suo stesso valore, la popolazione italiana merita tutto quello che sta accadendo e anche altro ancora, non immaginando che vi sia cosa peggiore di questa!
Che popolo!

domenica 17 maggio 2015

SITUAZIONE ITALIANA ORA.

Prima di andare a votare, informatevi non ascoltate soltanto le parole di coloro che hanno un solo interesse, che le cose non cambino. Perderebbero quello che in quasi 70 anni hanno costruito con la nostra complicità non sempre inconsapevole.
C'è ancora una possibilità, anche se oscurata o emarginata dalla politica, dalle TV e dalla stampa, il popolo italiano del #MOVIMENTO5STELLE. Il quale non combatte, come vogliono farvi credere, contro dei mulini al vento ma ogni giorno, combatte contro reali “DRAGHI” che stanno divorando e bruciando il nostro PAESE.

domenica 10 maggio 2015

#RedditoDiCittadinanza!

La #Marcia5Stelle per il #RedditoDiCittadinanza, ha eliminato ogni dubbio. I parassiti, sono terrorizzati, non vogliono si sappia nulla sulla determinazione, sulla volontà e, soprattutto temono una probabile epidemia di onestà che rischierebbe di diffondersi con la conoscenza che potrebbe scaturire da un’informazione degna di essere definita tale. Un silenzio stampa che invece, con fragore, ha diffuso a macchia d’olio il concetto ripartito da Assisi. Il quale ha raggiunto quasi tutta l’Italia, quella del popolo dei #grillini. 10 milioni di persone che vanno oltre l’aspetto clientelare dei partiti e oltre l’immagine di un Paese sottomesso alla volontà di pochissimi “rais” assoldati dal potere che come esclusivo fine, ha il denaro.
Il #Movimento5Stelle ancora una volta ha dimostrato di essere il Paese, e soprattutto di superare le intimidazioni delle istituzioni che ogni giorno in Parlamento, con l’aiuto di colei che dovrebbe calarsi pienamente nel ruolo “super partes”, conferma con arroganza, il suo incarico politico che la vede schierata come ostacolo insormontabile della #Democrazia, ormai utopica emarginazione del suo profondo significato.

giovedì 7 maggio 2015

IL “5 E L’8” PER MILLE.

Purtroppo siamo arrivati in un momento in cui ci si deve difendere dagli assalti continui alla diligenza: denaro pubblico. Pseudo “Fondazioni politiche” che, sotto la sovresposta, secondo me, anche dubbia appartenenza alla classificazione di organizzazioni “no profit”, “ne approfit-ano”.
Alcuni di questi enti, secondo me, sottraggono altre risorse preziose alla popolazione che vengono spartite tra amici e fiancheggiatori della politica. Quella formata da politici giunti loro malgrado in una fase terminale della loro carriera. Oppure caduti, per troppa avidità, nel mirino della verità. E, conseguentemente allontanati da una visione espositiva che metterebbe a rischio l’intero sistema, spostati a dirigere fantomatiche “Fondazioni” specifiche e adatte allo scopo. Come Centri studi e o Fondazioni anche Bancarie “no profit”, create per lo scopo.
D’Alema in un intervista, ebbe la faccia tosta di rispondere, ad un giornalista, che chiedeva lumi sul suo futuro politico, che lui ora si occupava delle “SUE” Fondazioni, lasciando intendere un allontanamento dalla scena politica.
Per difenderci da questo “costume” (senza suffisso aggiungetelo voi), potremmo invece, destinare il “5 o l’8 per 1000” ad organizzazioni veramente bisognose di sostegno economico ed allo stesso tempo utili alla comunità e non alle singole attività mascherate da “onlus” dai politici.
Come certamente saprete, all’8 per mille, che destina fondi ricavati dai redditi assoggettati ad IRPEF oltre allo Stato stesso(?), alla chiesa cattolica e alle confessioni religiose che hanno stipulato un’intesa (non è chiaro con chi). È stata data la possibilità, “al contribuente” di destinare una quota IRPEF aggiuntiva del 5 per mille ad attività “no profit” socialmente rilevanti ed alla ricerca.
È bene altresì, essere informati che, nel qual caso non vengano apportate, sulle Dichiarazioni dei redditi, indicazioni relative alla destinazione - l’otto e il cinque per mille della quota IRPEF, verrà comunque devoluto in percentuale a tutte le categorie aventi diritto, ivi comprese quelle stesse attività politiche “no profit” o “ne approfit” di cui sopra.
Tanto è vero che, alle porte dell’appuntamento obbligatorio per le Dichiarazioni dei Redditi, in un tipico atteggiamento subdolo, fuorviante e mai chiaro della politica. Per scoraggiare, quella che dovrebbe essere una regola morale collettiva solidale, lo Stato, non offre informazioni sufficientemente chiare o certezze sulle probabili organizzazioni ascritte aventi diritto di attingere alle quote IRPEF devolute. Sulle quali, ognuno secondo la propria coscienza individuale, dovrebbe essere stato messo in condizioni di effettuare un scelta libera da influenze esterne. Invece, la maggior parte delle decisioni viene affidata ai CAF oppure a professionisti abilitati che, secondo le tendenze politiche dei primi o umorali e non solo dei secondi, indirizzeranno o consiglieranno. E anche in questa fase il contribuente è posto in una posizione di spettatore.
Incapacità degli uffici ministeriali preposti oppure mera volontà politica?