giovedì 27 febbraio 2014

PENSIERI ESTEMPORANEI DI UN SUDDITO (Il grande ovile).


Pecore, sono costretto a vedere solo pecore. Non credo che possa cambiare nulla, troppo condizionati non nell’obbedire, ma nel fare in modo e convincere gli altri che non sia vero. Psicologia spiccia per convincersi di aver preso decisioni fuori dalle imposizioni di altri, pur sapendo che esse saranno state, come hanno dimostrato di esserlo, disastrosamente sbagliate.
Aver votato per anni a destra, centro o  sinistra, ha inibito l’opinione personale della politica, gli attori hanno preteso, ottenendole con l’inganno e il ricatto, le deleghe per amministrare al posto nostro, posti di lavoro, denaro, condizioni di vita, ivi compresi: apprendimento,  salute e tempo libero. Hanno deciso cosa, come e chi avrebbe avuto diritto allo studio. Oltre ad aver deciso, facendoci credere di essere stati noi capaci di ottenere, con la lotta sindacale, una migliore vivibilità nel mondo del lavoro. Nulla di più inesatto, ai loro complici finemente preparati, Il percorso sindacale è servito solo ed esclusivamente per ottenere privilegi e concludere con un malloppo più sostanzioso la carriera,che durerà per tutta la vita e oltre, nei Palazzi del potere.
Durante le prossime elezioni, previste per maggio nel confronto “politico” per le europee, avranno l’ardire di pronunciare discorsi fatti e rifatti, e tutti, come pecore che si rispettano, ad applaudire e “slogheggiare” dettami credendoli frutto di proprie decisioni. Le stesse pecore che non avendo alcuna capacità e, devo dire, anche intenzione di cambiare, danno ragione agli aguzzini che continueranno ad arricchirsi a dismisura.
Riusciremo mai a dimostrare, contro questa mia teoria da suddito, di non somigliare a questo mansueto animale domestico che sembrerebbe disinteressato a tutto quello che gli accade intorno, essendo occupato solo a brucare e farlo dove il padrone deciderà che questo debba essere fatto?
Per chi l’avesse dimenticato, la REPUBBLICA ITALIANA nasce con altre aspettative, non più padroni e pecore, ma cittadini, i quali, eleggendo i propri rappresentanti in libere elezioni in Parlamento. Avrebbero deciso al meglio per l’intero gregge, …scusatemi, per l’intera comunità, con la netta intenzione di non abbandonare nessuno e per nessuna ragione!
SIETE CONVINTI VERAMENTE CHE LE COSE SIANO ANDATE O STANNO ANDANDO PROPRIO COSÌ?