domenica 22 marzo 2015

DA DOVE VENIAMO? CHI SIAMO? DOVE ANDIAMO?

Potremmo fantasticare con il titolo del dipinto di Paul Guaguin e, in un certo senso ispirarci ai contenuti espressivi e filosofici che lo descrivono in tutta la sua grandiosità. Un percorso evolutivo della vita che incontra tutte le varie fasi rappresentate nelle figure impresse sulla tela. Ritenendole, un riferimento, secondo la nostra chiave di lettura, alle domande che lo titolano. Potremmo considerarla un’ipotesi remota tra le altre oppure semplicemente, quello che abbiamo visto, non da critici ma da semplici osservatori ignoranti, ognuno con le proprie emozioni. L’autore, invece faceva i conti con la sua esistenza e descriveva il percorso di una vita, interpretazione alla quale non siamo abituati, da destra a sinistra, al’orientale.
Torniamo alla realtà.
NOI ITALIANI, DA DOVE VENIAMO? CHI ERAVAMO? DOVE STIAMO ANDANDO? MA SOPRATTUTTO ORA, CHI O CHE COSA SIAMO DIVENTATI?
Un’altra ombra nella storia del Paese, traditori del popolo italiano occupano i Palazzi di un ex Repubblica Democratica senza alcun titolo. Criminali senza scrupoli. Non hanno risparmiato nulla, facendo ricorso dietro compensi miliardari anche alle varie organizzazione malavitose per ottenere e non, voti.
Condizionato la vita del Paese con il ricatto e la menzogna, stanno trasformando l’Italia, non sappiamo bene in che cosa. Corrotti, corruttori siedono le stesse poltrone, fiumi di denaro pubblico delle casse dello Stato, verso pochi eletti e non, parenti ed amici compiacenti, senza alcun pudore.
Questa situazione dovrebbe allarmarci, invece si continua a leggere e ad ascoltare cazzate in TV da giornalisti, il cui dramma principale della loro esistenza, la mancanza assoluta di libertà comunicativa. Troppi legami politici, dove gli interessi personali hanno il sopravvento sulla verità. Oppure, anch’essi semplici criminali, spremitori di denaro pubblico che il popolo continua, suo malgrado a rifornire.
Lo Stato sta colpendo al cuore la popolazione, frase più appropriata negli anni di piombo dove gli stessi giornalisti scrivevano, che il terrorismo, nei vari attentati, colpiva al cuore lo Stato. Per poi, in un’involuzione del socialismo, unica, solo “italiana” si è passati, dalla lotta di Classe alla lotta alla Classe! VERGOGNA!
Il futuro dell’Italia dopo questa lunghissima fase di immoralità politica, non prevede nulla di buono. E, come se non bastasse, due terzi degli italiani rallentano, con la loro caparbietà il processo di cambiamento e rinnovamento oltre al tentativo di far rinascere il Paese partito dai loro stessi figli. La popolazione stanca che vorrebbe tornare ad essere protagonista del suo destino, riprendersi la sua anima e la dignità. I nostri rappresentanti, i cittadini del #MOVIMENTO5STELLE. Protagonisti e assoluti oppositori che tentano di contrastare il crimine e ristabilire la #libertà con #onestà e #verità.
QUALI RISPOSTE SIAMO IN GRADO DI DARE ALLE “NOSTRE” DOMANDE!?