mercoledì 25 giugno 2014

AD UNA STAMPA, COLPEVOLE, DISTRUTTIVA ED INUTILE PER LA VERITÀ.



Per gli strilloni televisivi e cartacei, della nostra Nazione pochissimo democratica, la legge elettorale è una partita di calcio o di poker, che si sta giocando a tavolino nelle quale, si attacca strategicamente e si rilancia per ottenere risultati da portare a casa.

Non so dove abbiano raccattato i titoli che consentono loro di rivolgersi pubblicamente e nello stesso tempo affrontare argomenti così indispensabili e di enorme importanza civile. Un atteggiamento irresponsabile che minimizza in modo così evidente e regressivo concettualmente, quello che esso rappresenta, un argomento storicamente basilare per il Paese, per dimensioni oltre che di indispensabile necessità per l’intera popolazione Italiana.

Per stilare le regole di una nuova LEGGE ELETTORALE dovrebbe essere obbligatoria la partecipazione di ogni singola forza politica per raggiungere un accordo univoco onde evitare disastrosi risvolti morali, civili ed economici, come quelli che ci hanno visto protagonisti inermi fino a questo momento.

Da chi partono gli ordini per affievolire l’interesse su questa materia drammaticamente utile?

Da circa 30 anni il popolo non rappresenta più se stesso in Parlamento!


PARASSITI, NELLA LEGGE ELETTORALE È RACCHIUSO IL FUTURO DEMOCRATICO DELLA NAZIONE E LO SVILUPPO GENERAZIONALE PRESENTE E PROSSIMO! VERGOGNATEVI!