martedì 2 giugno 2015

Il #Sistema-Italia, “ordina”.

Impartiti, dopo questa tornata elettorale, ordini dal sistema-Italia, puntualmente eseguiti da ligi e sottomessi professionisti della menzogna. Sistema-Italia, evoluzione di 30 anni di tradimenti al Popolo. Popolo che ancora con recepisce la prossimità della sua inutile partecipazione al futuro del Paese, quindi dei propri figli. Per fortuna, l’inflazionata menzogna è soggetta anch’essa al processo naturale dell’inversione recettiva. Che confermerebbe distanze abissali tra, l’intelligenza e, nell’insieme furbizia e scaltrezza. Per la tendenza, del tutto fuori dalla portata umana, del ripetersi ciclico di una costante alternanza cartesiana, applicata alla politica. Dove l’Uomo è relegato, nel nostro caso, esclusivamente a determinare lo spazio temporale che intercorre, per raggiungere l’apice che vedrà la prevaricazione della verità sulla menzogna. Per queste semplici ragioni, non si può che dimostrare gratitudine verso i malinformat/ori anche se, come erba costretta al vento, distruggono i principi fondamentali del loro importante ruolo nella #Società.
Oggi un esempio lampante ci è stato dato dall’esibizione maldestra del conduttore seriale di “Omnibus” su LA7, non meritevole nemmeno di essere citato. Il quale, mettendo in difficoltà la regia stessa della programma, ha tentato invano di interrompere o deviare l’attenzione sulla risposta di un nostro cittadino del #Movimento5Stelle incalzato in un testa a testa con un difensore di questo Sistema Paese, per noi errato e da sostituire. Esempio, che potrebbe rispondere all’elaborazione grafica immaginaria di cui sopra.
L'ncremento menzognero della politica contro il Movimento 5 Stelle, non farà altro che contribuire a ridurre sensibilmente la distanza tra i due apici: #menzogna e #Verità.