... primo piano di fotogrammi sottoposti all’attenzione per una breve e non pretenziosa analisi sull’Ambiente, sull’attualità, sulla politica e sugli ... "uomini". di Raffaele Colazzo
venerdì 12 ottobre 2012
UN SUDDITO DISQUISISCE SULL’IPOTESI DI UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE.
Elezione diretta del Presidente della Repubblica e contemporaneamente:
- I cittadini aventi diritto al voto degli 8.101 Comuni eleggono: 8.101 Sindaci e 8.101 Consigli comunali;
- Gli 8.101 Sindaci e gli 8.101 Consigli comunali eleggono: 107 Presidenti provinciali e 107 Consigli provinciali -(Es. Lazio – 378 Sindaci e Consigli com
unali eleggeranno i 5 Presidenti e e i 5 Consigli provinciali);
- I 107 Presidenti dei Consigli provinciali e i 107 Consigli provinciali eleggono: 20 Governatori regionali e 20 Consigli regionali;
- I 20 Governatori regionali e i 20 Consigli regionali eleggono: il Presidente del Consiglio dei Ministri;
- Il Presidente del Consiglio dei Ministri formerà il Governo da sottoporre all’approvazione del Presidente della Repubblica.
Le due Camere quella dei Deputati e quella dei Senatori, che avranno le stesse funzioni di quelle attuali, saranno formate:
- Camera dei Deputati dai 107 Presidenti delle Province;
- Senato della Repubblica dai 20 Governatori delle Regioni.
Solo così la responsabilità sarà distribuita equanimemente a tutti i cittadini italiani, che oltre al diritto di voto avranno anche l’obbligo di farlo, onde evitare il ripetersi dell’odierna forma di dittatura celata dalla conflittualità politico/ideologica di attori che la sanno lunga sulla Democrazia.
Chi meglio del singolo cittadino è a conoscenza delle problematiche territoriali oltre ad avere informazioni più dettagliate di tutti coloro che eleggeranno per rappresentarli.
Le cariche non potranno superare due legislature ed ognuna avrà la durata di 5 anni ad esclusione di quella del Presidente della Repubblica che durerà un anno in più e resterà comunque in carica fino a nuove elezioni qualora vi fosse lo scioglimento anticipato delle Camere.
Con questa ipotesi di nuova Repubblica oltre alla rappresentatività assoluta e la notevole riduzione dei costi dello Stato, si ristabiliranno le regole fondamentali della Costituzione che attribuiscono la Sovranità della Nazione al Popolo.
Partendo da questa ipotesi potrebbero, elaborando tutti i dati a disposizione, ridursi le molteplici difficoltà, non poche per una soluzione, non definitiva ma, che si accosti il più possibile a democratiche consultazioni.
Naturalmente chiunque indagato oppure condannato o pregiudicato, non potrà partecipare alle elezioni, per questo andrà anche rivista la posizione della giustizia, dove: qualunque Giudice venisse riconosciuto colpevole di abuso della professione e di aver manipolato indagini e formulato accuse inesistenti, sarà soggetto a giudizio e, qualora risultasse colpevole condannato come ogni cittadino.
Questa l’ipotetica soluzione di una persona che si sente ora più che mai un suddito!
(Postato su Facebook il 10/10/2012)
Quali i benefici per i pentiti della politica?
Fra poco assisteremo anche a questo.
Quali potrebbero essere i benefici?
E’ giusto che questi benefici debbano essere esclusiva discrezionale della magistratura?
Il popolo può costituirsi parte civile nei confronti di chi lo ha affamato in tutti questi anni?
A quanto ammonta l’estorsione subita?
L’attesa per una visita specialistica di un cittadino che supera i 12 mesi è da considerarsi un’aggravante?
C’è la possibilità di un risarcimento?
(Già postato su Facebook - 04/10/2012)
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