venerdì 29 marzo 2013

PENSIERI ESTEMPORANEI di un suddito (3).

Quello che sta accadendo e che nessuno vuole ammettere, vista la sottovalutazione del M5S durante la campagna elettorale è, che ora ci si voglia difendere dallo stesso Movimento per arginare la sua affermazione politica, con tutti i mezzi a disposizione leciti o illeciti che siano. La Stampa assoldata dalla politica sta tentando di ridimensionare la volontà di cambiamento, iniziato e ora questo processo, purtroppo per tutti i parassiti, è diventato irreversibile.
La strategia di Bersani è stata magistralmente diversa, a conferma di questa ipotesi, il tentativo di coinvolgimento ad un’intesa di Governo con il Movimento che, malgrado i “NO”, in tutte le occasioni, in tutte le salse e senza possibilità di replica, ha continuato inesorabilmente nella mirata ricerca di dialogo pur nella consapevolezza che questo non ci sarebbe mai stato. Con l’unico scopo di scaricare le responsabilità di una ingovernabilità, agli occhi dell’opinione Pubblica, sul Movimento 5 Stelle.
Bersani però, chiuso nelle sue perle di saggezza tra pettini e smacchiatori, non ha capito che l’OPINIONE PUBBLICA non è più facilmente influenzabile dalla stampa o dai politici. A indirizzarlo sono state le tasche vuote depredate dallo STATO che ha illuso la POPOLAZIONE sulla sua partecipazione attiva e, che invece si è dimostrato un fallimento. Comportamento paragonabile ad un’associazione a delinquere che sfrutta senza alcun riguardo i più deboli e che li sta portando inesorabilmente a superare la soglia dell’indigenza.

sabato 9 marzo 2013

UN SUDDITO “DATE A CESARE QUELLO CHE E’ DI CESARE E …………”!

L’EURO ha divorato l’economia degli Stati membri ed ha arricchito, complici i traditori dei propri popoli, chi strategicamente ha rinunciato alla guerra tradizionale molto dispendiosa per intraprendere un altro tipo di guerra la guerra economica, da quando è stata compiuta questa violenza alla popolazione:
- 1.000.000 di lire Italiane sono diventate 516.46 euro!
- 1.000 marchi Tedeschi sono diventati 1.000 euro?
- In Italia i Sindacati in molti casi hanno appoggiato, diminuzione degli stipendi, aumento delle ore lavorative, diminuzione delle ferie ed eliminazione del premio di produzione!
- In Germania: aumento degli stipendi, diminuzione delle ore lavorative, aumento delle ferie e aumento del premio di produzione!
DI COSA SI DISCUTE E SI E’ DISCUSSO A BRUXELLES????
Già prima che Monti, propaggine della politica dell’inganno e traghettatore dei parassiti al vitalizio, esplodesse in un accanimento dettato non da Bruxelles ma dalla feld Marescialla Merkel. Esponevo da suddito un immagine molto fedele alla realtà sul PACMAN del 2000:
• http://raffaelecolazzo.blogspot.it/2012/11/impressioni-di-un-suddito.html
e, ancora prima che il messia, di ritorno con l’Agenda sotto il braccio in seguito ai turbamenti della bionda teutonica:
1. http://raffaelecolazzo.blogspot.it/2012/08/pensieri-di-un-suddito-il-pacman-del.html
2. http://raffaelecolazzo.blogspot.it/2012/08/la-porta-dellinferno.html
I Greci stanno pagando con la vita, i Francesi hanno deciso per un referendum e noi ancora ad ascoltare chi non ha orecchi e nemmeno occhi.
Bersani, invece di smacchiare, pettinare o sbranare faccia quello che deve fare e non cerchi complicità dove non possono esserci, assuma le responsabilità volute e che gli sono state affidate prima dalle Primarie tanto decantate e dopo dalle elezioni.

venerdì 8 marzo 2013

UN SUDDITO SU QUELLO CHE CREDE E SU QUELLO CHE VOGLIONO FARGLI CREDERE.

Veleno su veleno, manipolazione dell’informazione e stravolgimento del significato delle parole. Se esistessero oltre che sulla carta imputazioni ascrivibili a queste azioni indegne, i politici e tutta la stampa avrebbero serissimi problemi da affrontare per le eventuali condanne scaturite da quello che dichiarano giornalmente di non vero e inesatto per denigrare gli avversari e circuire gli elettori. Possibile che ancora non è visibile l’epilogo della politica e non si guardi al cambiamento come possibile soluzione ai soprusi che blandamente ma inesorabilmente hanno portato a Nazione a questo livello? I mezzucci usati contro questo cambiamento non fanno altro che consolidare e rafforzare la volontà di mettere fine alla sopraffazione degli artefici della quasi bancarotta alla quale siamo rischiosamente esposti. Da suddito, non sono alieno all’Unione europea, ma sono invece certo che non sono stati sufficientemente approfonditi gli studi che avrebbero dovuto dettare le norme sul valore, in rapporto con tutti i Paesi membri, della moneta unica e le regole che avrebbero dovuto stabilire la gestione degli Stati Uniti d’Europa in pieno accordo con le sovranità regionali. Dove, i rappresentanti di ogni Paese aderente all’Unione, potevano, avendo obbligatoriamente gli stessi diritti, dopo aver ricevuto il consenso dai popoli elettori dei propri rappresentanti, proporre o aderire in ambito comunitario a tutte le azioni per il bene comune. Sembra semplicissimo ma non altrettanto fluido il ragionamento per le menti della politica ormai fossile di se stessa, irrigidita dallo scopo oculatamente celato di sfruttamento della popolazione, fa finta di non comprendere e respinge il desiderio di cambiamento per non perdere lo scettro del potere diventato nel corso degli anni strapotere. Se non si è in grado di condurre la Nazione, non bisogna scaricare le responsabilità sulle conseguenze derivate dalla mancanza di una maggioranza sufficientemente autonoma per la GOVERNABILITA’. Se per questi motivi si dovrà necessariamente ricorrere a nuove elezioni è da mascalzoni, per non dire altro, attribuire le responsabilità a chi non ha vinto le elezioni cioè al Movimento 5 Stelle. Da quello che vedo, sempre da suddito, sembrerebbe che la politica, vista la condotta autodistruttiva giornaliera, voglia capitolare ma non voglia farlo apertamente e di conseguenza compie tutte le azioni autolesioniste possibili per giungere a nuove elezioni sconfitta ma senza aver riconosciuto i suoi errori. Mi auguro soltanto che nell’eventualità, si faccia responsabilmente una legge elettorale DEMOCRATICA e, a decidere le sorti del PAESE, sia il POPOLO con la riacquistata SOVRANITA’ e non il nugolo di manigoldi che ha esercitato il potere negli ultimi 50 anni dei solo 66 Repubblicani, solo parlarne è vergognoso!