mercoledì 27 febbraio 2013

CONSIDERAZIONI POST ELETTORALI DI UN SUDDITO.

E’ strano, un suddito può fare delle considerazioni su elezioni quasi libere con una legge che esula dalla Democrazia. La politica, avrà capito che cosa e accaduto? Gli elettori comunque poco o niente, il cambiamento e lungi dalle menti fossilizzate, chiuse e ammaestrate a dovere. Si è delegato tutto ai politici per anni che ora, convincersi che sia possibile gestire la Nazione dal basso è utopistico. La Stampa assoldata, i media di proprietà e non solo, alcuni che si definiscono di Stato chiedono ed ottengono legalmente il pizzo. Non so se siano stati sufficientemente adatti e numericamente utili i risultati per la conduzione del Paese. Per evitare prossime elezioni a 6 mesi di certo, i Cittadini del Movimento 5 Stelle faranno di tutto per rivoluzionare pacificamente l’andamento della politica consentire un governabilità stabile senza inciuci. Un esempio di gestione solo partecipata, pur essendo stato il primo partito, della cosa Pubblica lo è dato dai fatti che hanno visto la Sicilia pronta a cambiare e in meglio. Aspettiamo fiduciosi dopo le consultazioni con il Presidente della Repubblica la prima seduta in aula e vedremo se è cambiato qualcosa e quanto c’è ancora da fare. L’andamento dei mercati è dovuto alle SPECULAZIONI secondo me CRIMINALI e lo SPREAD alla mancata risposta del POPOLO ITALIANO alla MERKELMONTI.
Il Nord secondo le dichiarazioni del neo Governatore formerà una mega Regione autonoma e si staccherà dall’Italia per aspirare ad essere contrapposto tra Roma e Bruxelles.
Per quanto riguarda l’Unione Europea, la Storia agli scienziati della nostra politica non ha insegnato nulla. D’Azeglio o Cavour, guarda caso anche nella Storia più recente il nome di uno dei due personaggi racchiude l’apostrofo coincidente, commisero un errore gravissimo, sottolineato da una frase, ad oggi ancora non attribuibile con certezza all’uno o a l’altro: “ABBIAMO FATTO L’ITALIA, ORA DOBBIAMO FARE GLI ITALIANI”. Secondo il mio modestissimo parere da Suddito, qui è racchiuso l’arcano, il concetto doveva essere espresso al contrario e quindi, per tornare ai nostri giorni. Se ancora non abbiamo fatto gli Italiani come è possibile unire l’Europa?
Il VII Arcano raffigurante il carro e, credo indichi la giusta immagine delle responsabilità affidate, mai come quest’anno,, a se stessi con la maggioranza dei consensi.