martedì 16 dicembre 2014

BREVI DA SUDDITO – 2024, UN’ALTRA VERGOGNA ITALIANA?

Non c’è da meravigliarsi in un regime NAZIEUROFASCIOCOMUNISTA come il nostro, dove la libertà del popolo viene ostacolata. Come quella del MOVIMENTO 5 STELLE che propone, credendo ancora di vivere in una Nazione libera, una partecipazione popolare sulla permanenza o meno nella moneta unica, a quanto pare indissolubilmente imposta.
Quello che invece meraviglia senza spiegazioni è la POPOLAZIONE ITALIANA che ancora assorbe senza reagire le frottole di criminali che dovrebbero, in tempi normali, trovarsi rinchiusi in galera a scontare pene per i loro delitti aberranti, come:
- Il tradimento alla Nazione, al popolo, alla Costituzione e alla Bandiera italiana;
- La corruzione in posizioni di favore dovuta al potere delegato dallo stesso popolo al quale viene estorto denaro e dignità;
- Le Collusioni mafiose riconosciute o taciute che costano alle casse dello Stato Miliardi di DENARO PUBBLICO in ingerenze su appalti in lavori pubblici.
Inoltre, dopo un quadro così disarmante il Presidente del Consiglio a capo di un governo, nominato e non eletto, invece di rendersi conto di come i suoi connazionali siano costretti a fare i conti con la mancanza di lavoro e la mancanza di risorse economiche individuali; Oltre ai problemi crescenti sulla SANITÀ, la SCUOLA, il SOCIALE e la SICUREZZA. Annuncia, in modo delirante, altri possibili proventi per le mafie e i politici che li spalleggeranno da qui a 10 anni per, improbabili speriamo, olimpiadi che il nostro Paese potrebbe ospitare nel 2024. E tutto questo, in un momento così delicato che vede protagonisti negativi tutti i partiti, compreso il suo, implicati in tutti i reati su descritti, con la sola esclusione del MOVIMENTO 5 STELLE, i quali hanno diviso il potere e spartito il denaro sudato da tutti gli ITALIANI.

giovedì 11 dicembre 2014

BERVI DA UN SUDDITO: EVERSIONE NEUTRA!

Il silenzio del presidente Napolitano è stato interrotto e con le sue dichiarazioni ha dimostrato ancora una volta di aver perso un’altra buonissima occasione per non farlo. Questa volta, secondo me, si è superato, le sue invettive contro il popolo degli onesti dimostrano come non mai di essere stato il meno idoneo presidente della Repubblica per il popolo ITALIANO. Le sue affermazioni rivolte alla popolazione che ha cessato di subire la politica dei partiti ed ha scelto di non appartenere ma di essere la Nazione, sono a dir poco deliranti. Egli ha accusato di eversione i cittadini gli unici in questo parlamento, eletti dal popolo italiano nella massima libertà e nella forma più democratica ad egli, a quanto pare, sconosciute.
SE, VOTARE PER L’ONESTÀ, PER LA LIBERTÀ E LA VERITÀ SIGNIFICA ESSERE TERRORISTI, IO SONO UN TERRORISTA!
Speriamo che la sua presenza nelle istituzioni italiane cessi al più presto come da egli stesso dichiarato e liberi l’Italia dalla sua presenza. E che da Senatore a vita - tanto non si riuscirà con questo governo ad eliminare definitivamente questo istituto il più anti democratico dopo gli stessi governi tecnici che decidono le sorti del Paese e non accompagnano a nuove elezioni come dovrebbero - abbia cura di rimanere a casa e godersi la Pensione.

lunedì 8 dicembre 2014

CRIMINALI E PARASSITI, VERGOGNATEVI!

Nelle intenzioni di pochi anni fa, uno dei governi, in questo caso di destra, la stessa cosa se fosse stato di sinistra, con a capo Silvio Berlusconi tentò di far rientrare capitali dalla svizzera inesistenti al fisco italiano si inventò un condono con risultati poco soddisfacenti. Infatti i miliardi sperati non rientrarono anche se quei pochi che varcarono il confine non portarono per l’economia italiani benefici fiscali evidenti. Immediatamente, con l’aiuto della stampa e delle TV, i riflettori si spensero e non se ne parlò più. Le ragioni? Oggi le abbiamo scoperte con lo scandalo mafia e potere politico insieme in modo criminoso. Si continuano tranquillamente ad alimentare conti cifrati in svizzera, in attesa che l’Italia diventi una semplice regione dell’euro, in un Europa sempre più lontana dalle scelte democratiche dei suoi abitanti. 500.000.000 di persone assoggettate al denaro sottratto ad essi stessi, oltretutto consenzienti. Fare soldi alla faccia del popolo! Popolo che deve solo pagare le tasse e con esse rimpinguare le casse dello Stato di denaro pubblico fresco per ogni tipo di appalto. Milioni di euro ex Miliardi di lire distribuiti ai soliti noti che divideranno con gli altrettanti non certo ignoti politici.
Una vergogna destinata a non avere fine, con un popolo che asseconda questo modus vivendi e, pur pagandone le conseguenze ed avendo perso anche la dignità e la mai ottenuta sovranità, continuerà a votarli contro ogni logica. Da vergognarsi allo stesso modo se non di più dei nostri aguzzini!

mercoledì 3 dicembre 2014

BREVI DA SUDDITO: STORICI!

Raccontatela adesso, giorno per giorno e giorno dopo giorno la Storia del nostro e vostro Paese. Questo Paese ha bisogno solo di verità e della lealtà dei narratori, anche se narratore non è appropriato come termine. Egli, non dovrebbe narrare, dovrebbe, secondo me, riportare fedelmente gli accadimenti e nulla di più. A scuola la Storia ce l’hanno fatta odiare per quella memoria incomprensibilmente forzata sulle date e non sulle chiavi di lettura interpretative dei fatti, gli stessi fatti che risaltavano di marginalità. Date, per distogliere lo studente, futuro della Nazione sull’improbabilità degli argomenti in riferimento ai momenti veramente storici, sulla verità del Paese. Evoluti e descritti fin’ora con ingannevole manipolazione e modellate autenticità calzanti, tutele di interessi personali e o di gruppi, unica cosa certa, mai della popolazione. Popolazione, relegata a mera energia vitale ed economica degli intrallazzi del palazzo o dei palazzi. Da nord a sud, da destra a sinistra e tutti i colori dell’iride e le differenze ideologiche, nemici agli occhi. Ma, con scopi ben diversi dal visibile e dalla verità. Quanta immondizia sotto quei tappeti, quanti scheletri negli armadi elusi ed esclusi al popolo. Il popolo, anch’esso colpevole, sembra non voler comprendere. Forse assuefatto, ribelle solo nella fase terminale della sua esistenza. Manifestazioni, fumo che non risolve nulla, come è giusto per la sua funzione. Impegna la mente ed esclude ancora una volta la partecipazione dalla verità e la manipolazione che vive di queste esperienze diventa sempre più efficace. Menti che potrebbero essere la soluzione, offuscate da un lavaggio continuo e costante. Le stesse menti nelle quali ormai non c'è più posto per la verità. Sostituita dalle ideologie effimere, introdotte a forza e devastanti. Le pareti talmente levigate fanno scivolare tutto quello che differisce dagli insegnamenti, sfruttatori di quella energia vitale uso solo per pochi ma che costa fatica al tizzone arso per alimentarla.
La Storia è vissuta e va raccontata adesso, tutto ciò che fa parte del passato e viene descritto nel futuro non corrisponde alla realtà!
Uno storico, a chi esprime la sua lealtà narrativa?