lunedì 23 dicembre 2013

PENSIERI ESTEMPORANEI DI UN SIDDITO (Riflessioni Natalizie).

Se vivessi in un paese libero scriverei. . . “Cari Presidenti del nostro Stivale, un buon padre di famiglia non regala denaro non suo ma di tutta la famiglia, a lobby di ogni genere e a società del gioco d’azzardo! Sapete a quanto corrispondono in vecchie, amate e rimpiante LIRE, 97,5 Miliardi di euro? Per l’esattezza è l’equivalente di 195 finanziarie da 1.000 Miliardi di lire ciascuna, con le quali potevamo costruire un altro Stivale su quello che state divorando comprese le isole! Come suddito, ho la convinzione che la popolazione sta per esaurire il livello di sopportazione!
Avete portato il Paese alla rovina e lo scopo ancora non è del tutto chiaro, possibile non riusciate a capire se dovesse esplodere una guerra civile, che cercate in tutti i modi di provocare, non vi sarà salvezza per nessuno?
Non abbiamo petrolio, non abbiamo gas e, malgrado le risorse naturali che invece abbiamo ha sufficienza, dobbiamo spendere, per l’energia elettrica e per il riscaldamento, enormi quantità denaro, per far arricchire società di comodo che gestiscono forse per vostro conto le stesse società dello Stato svendute ed acquistate in altro modo, come criminali!
SOLE, VENTO, ACQUA E CALORE NATURALE DAL SOTTOSUOLO, fonti rinnovabili in sostituzione della mancanza di risorse combustibili fossili ne abbiamo da vendere. Eppure, nei vostri pensieri, nemmeno l’ombra di provvedimenti in questa direzione e, nessun intervento per contenere spese e inquinamento.
Per l’energia elettrica al Paese basterebbero poco meno di 600 Kmq di superficie, oltre a quella necessaria per batterie sufficienti per la notte e giornate con poca luminosità solare, in pannelli fotovoltaici in mono cristallino, i più efficienti, per il fabbisogno di un intero anno, circa 350.000 GBh di potenza necessari. Senza contare che rimarrebbero a disposizione per uno sfruttamento ecosostenibile: VENTO per impianti eolici e non solo come risorsa economica della mafia, CORSI D’ACQUA per centrali idroelettriche e il CALORE NATURALE DAL SOTTOSUOLO per impianti geotermici. Quanti posti di lavoro, quante spese in meno, quanto benessere in più?
Ma a voi interessa solo riempire esclusivamente le vostre tasche e portare a termine il disegno criminale dell’euro e, tutto quello che al popolo veramente necessita è bandito.”
Ebbene si, questo scriverei, insieme a tante altre cose irripetibili, anche se si tratta solo di riflessioni. Se, fossi veramente libero e vivessi in un Paese Democratico . . . . . . . !
È Natale, bisogna essere buoni, tutto quello che penso e tanto altro e solo dopo aver riflettuto, avendone ancora l'opportunità, forse un giorno lo scriverò ma, dopo le feste!

sabato 21 dicembre 2013

SIMULATIO.

MI SONO SENTITO FUORI DA OGNI MISURA OFFESO DALLE PAROLE DI QUESTO PARASSITA CHE NON HA LA BENCHÉ MINIMA PERCEZIONE DI QUELLO CHE STA ACCADENDO ALLA POPOLAZIONE ITALIANA.
ESCLUSA, PER VOLONTÀ POLITICHE E INTERESSI INIMMAGINABILI, DAL CONTESTO ECONOMICO EUROPEO CHE CI HA TRASFORMATI CON L’EURO, ULTIMA DELLE PERIFERIE.
APERTA AL SACCHEGGIO DEI NUOVI BARBARI DEL TERZO MILLENNIO AIUTATI DA TRADITORI DELLA NAZIONE!

venerdì 20 dicembre 2013

BREVISSIME DA UN SUDDITO.

Signor Presidente Napolitano,
“NON SI PUÒ RIMANDARE OLTRE, LA RIDUZIONE DELLA SPESA PUBBLICA” sue parole sacrosante e apprezzabilissime!
Quei pochi rappresentanti del Movimento 5 Stelle, LEGALMENTE ELETTI da circa 9.500.000 di elettori, che occupano di diritto le poltrone nei due rami del Parlamento, hanno restituito al POPOLO ITALIANO, già dal primo mese di insediamento di questa legislatura, la somma di euro 42.000.000 del FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, oltre i 4.000.000 di euro, effetto dell'autoriduzione su stipendi e diarie e, come da accordi parlamentari, rinunceranno oltre agli ulteriori tagli per i prossimi mesi anche all’assegno di fine mandato.
Per questo gesto, che RIDUCE parte della SPESA PUBBLICA, nessuna parola da ella è stata spesa per congratulazioni. Solo indifferenza con quella parte della popolazione, la sola, che ha dimostrato coerenza e senso di responsabilità istituzionale e civile unici!
Non aggiungo altro, da suddito, tranne:
Super partes locuz. lat. (propr. «sopra le parti»), usata in ital. come avv. – Espressione usata, in contesti di tono aulico, per indicare la posizione indipendente e spassionata di chi deve giudicare, o di chi ricopre comunque una carica o adempie una funzione che esigono da parte sua assoluta imparzialità fra partiti opposti, fra parti in contesa, e sim.: il presidente della Repubblica deve essere, in ogni occasione, super partes. (Vocabolario on line Treccani).

domenica 15 dicembre 2013

PENSIERO ESTEMPORANEO DI UN SUDDITO (ladri d’acqua).

I parassiti hanno venduto e, son sicuro da suddito che ne hanno avuto riscontri economici notevoli oltre ad un cospicuo numero di assunzioni nepotistiche e clientelari, nelle aziende private alle quali è stato permesso di impossessarsi della gestione dell’ACQUA PUBBLICA, BENE VITALE, DI PRIMARIA NECESSITÀ E IMPORTANZA.
A nulla è servito il risultato che, inequivocabilmente, stabiliva la volontà del popolo che si dimostrava, con il 95% di consensi, contrario alla privatizzazione.
Politici di destra, sinistra e centro, gli stessi che, DIABOLICAMENTE E IRRAZIONALMENTE, COME FOSTE POSSEDUTI, CONTINUERETE A VOTARE, confermano la loro completa indifferenza nei confronti della volontà della popolazione italiana. I quali, procedono verso il loro cammino considerevolmente redditizio per le loro tasche.
Da suddito sono arrivato a queste conclusioni e, secondo me non possono essere spiegate altrimenti!

venerdì 13 dicembre 2013

GARANTISTI DELL'EURO.

Questo Signore è solo il garante dell'euro come tutto il suo Governo e i Deputati e Senatori che lo appoggiano:
- contro il popolo italiano;
- contro la sofferenza dei disoccupati;
- contro i diritti di chi non ha nulla;
- contro gli onesti.
E, contrariamente a quello che dicono, anche contro gli immigrati costretti a sbarcare sulle nostre coste a rischio della vita, la maggior parte dei quali però, sono accolti da pseudo datori di lavoro che sfruttano da negrieri gli schiavi del terzo millennio!
La vergogna Italiana degli ultimi cento anni, che questo Signore ha vissuto pienamente in tutta la sua evoluzione, è ora sfociata nella regressione.
In pochissimo tempo siamo stati catapultati indietro di 40 anni, incertezza e delusione politica, bloccano il Paese che risparmia come fosse in guerra e questa chiusura a riccio non consente investimenti e circolazione di denaro che assicurerebbe la rinascita economica del Paese, lontanissima dalle intenzioni di una politica incapace di soluzioni.
La politica in questo percorso storico dell’Italia è impegnata all’esclusione e ad arginare il fenomeno che ha spinto 9.500.000 cittadini a ribellarsi alle angherie e ai tentativi quasi riusciti di estromettere il popolo dalla vita del Paese.
Ordini di scuderia, annientare il Movimento 5 Stelle, questo non può essere negato perché documento dell’anima della Nazione.
VERGOGNATEVI, il popolo è a conoscenza di quello che sta accadendo e, a nulla serviranno le azioni antidemocratiche per scoraggiarlo, È FINITA!

giovedì 12 dicembre 2013

IL POPOLO NON E' IL NEMICO DELLO STATO...

IL POPOLO NON È IL NEMICO DELLO STATO
Letta, Alfano, Franceschini e altri, come potete immaginare di poter effettuare il cambiamento, se voi siete l’anomalia?
La popolazione, che con disprezzo chiamate populista, non vi vuole più, il POPOLO vuole gestire lo STATO come da COSTITUZIONE. Se le PAROLE della COSTITUZIONE sono espressione di verità, lealtà verso il popolo e onorabilità di chi lo rappresenta, non sono biblicamente compatibili con la vostra permanenza nelle ISTITUZIONI.
Mi sento offeso, e, come me lo sono anche 9.500.000 e più di altre persone che liberamente hanno espresso un voto Democratico, dalle parole vomitate giornalmente contro i cittadini del MOVIMENTO 5 STELLE che ci rappresentano pienamente. I quali, non aggiungono, a differenza vostra, nulla di diverso concettualmente dai motivi per cui sono stati chiamati a rappresentare.
Se questi stessi elettori, vi denunciassero e pretendessero un risarcimento equo a copertura delle vostre malefatte, la Magistratura a chi darebbe ragione?
IL POPOLO, È LO STATO!