giovedì 16 gennaio 2014


INNO DI UN SUDDITO.
L’Italia s’è sopita, dell’elmo di Renzi s’è cinta la testa. . . !
Dal giorno della nomina del segretario del PD sembra, dall’interesse sproporzionato e spropositato, dalla stampa tutta e dai media, sia stato eletto l’uomo del secolo e l’Italia si sia fermata in attesa delle decisioni di quest’uomo. 
Di lui sappiamo quasi tutto ormai, ci mancano solo le volte che questi va in bagno, la durata e i contenuti che lo costringerebbero a permanere in questo luogo di culto tenendolo lontano dalle telecamere. L’uomo delle soluzioni alla crisi che tutti attendevano finalmente è arrivato, dobbiamo ritenerci fortunati e soddisfatti.
Mezzi per eccellenza di divulgazione della parola e, questa volta anche delle immagini,... stampa e media. I quali, con la discrezione e l’indipendenza che li distingue ne danno annuncio di questo evento tanto atteso che rassicura e “conquista” gli Italiani. . . !
Possibile si può riuscire a credere il popolo italiano così coercibile, tanto da poterlo far cadere indifeso sotto i colpi della menzogna, senza che questi si renda conto che la verità si trova altrove?
Ora, finché ad essere coinvolto in paragoni di riferimento sia un politico, il quale dista anni luce dalla popolazione, il dubbio potrebbe anche non fare notizia. Ma, quando arriva da chi si trova a contato diretto con la gente che deve essere informata, è inaccettabile ed allo stesso tempo comprensibile nella sua crudeltà perché non priva di riscontri economici.
Assente dall’interesse mediatico il 25% degli Italiani, anche se contribuenti, anch’essi alimentano editoria e parte dei media che estorcono loro denaro, i primi con illecito finanziamento, i secondi con illecito canone. Come la peggiore delle organizzazioni criminali imperanti nel Paese  e che occupa tutti gli spazi redditizi del Paese, ivi compresi quelli delle Istituzioni.
Il Movimento 5 Stelle, sbagliando, visto il perpetrare dell’indifferenza secondo il mio parere da suddito, ha restituito 42 milioni di euro del finanziamento illecito ai partiti e altri 4 milioni in due altre trance di rimborsi e diarie eccedenti di denaro rubato alla popolazione con destrezza e inganno, tutto nel più comprensibilissimo silenzio. Tattica del disinteresse assunta dall’informazione con beneplacito della politica parassitaria in quanto, nelle mire del Movimento 5 Stelle c’è anche la chiusura definitiva dei rubinetti dell’altra fonte di denaro illecitamente sottratto, sempre dalle tasche del popolo, quella dell’editoria.
È UNA VERGOGNA, immaginate dove andremmo a finire se tutto fosse basato realmente sul rispetto e l’onestà!
COSA AVRANNO MAI IN TESTA QUESTI GRILLINI POPULISTI, NON HANNO NEMMENO ACCESSO ALLE PROPOSTE PER UNA RIFORMA ELETTORALE CHE DOVREBBE BASARE LE FONDAMENTA SULLE SCELTE DI TUTTI IN UNA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE?

lunedì 13 gennaio 2014

Milano, 13/01/2014 davanti ad una sede del PD.

Chi imbratta le pareti delle sedi del PD agisce contro la Democrazia, parole di una giovane di questo partito annunciate nel TG del La7 in onda oggi dalle 14,00 alle 14,40.
Esplicita dichiarazione di una giovane figlia delle generazioni passate, generazioni portatrici sane di eskimo, le quali nel percorso degli anni si sono dimostrate non distanti dall’antagonista militanza opposta. Una volta spogliati del simbolo della ribellione verso lo Stato, e vestiti i panni delle istituzioni, appollaiati nelle stanze del potere. Hanno dimenticato il significato della loro stessa ribellione e i valori con i quali erano riusciti a coinvolgere anche se subdolamente l’elettorato, il quale ora distratto non fa altro o forse soltanto rimpiangere la sua libertà espressiva ormai lontana e ha deciso, anche se sbagliando, di non votare più nessuno.
Non occorre fare nomi, ognuno è consapevole della parte di disprezzo che merita e in qualunque forma essa venga espressa. Un solo nome potrebbe essere fatto senza la paura di essere smentiti, una persona che aveva sicuramente intuito l’evoluzione di questa nuova specie di politici. E, precursore della rottamazione si è auto/escluso dalla scena politica lasciando il passo libero al tradimento, che ha dato inizio alla fine della sovranità popolare.
Chiave di lettura da suddito, sicuramente nemmeno possessore di quel telecomando che durante il normale zapping forzato ormai dall'impossibilità di avere certezze su una precisa programmazione televisiva,  è  stato colpito da questa immagine  del Paese, forse non più proprio.

domenica 12 gennaio 2014

UN SUDDITO AL PRESIDENTE LETTA.

…PIOVE, GOVERNO LADRO”!”, avrei voluto volentieri sfatare il mito popolare che attribuisce qualunque cataclisma o anomalia nel vivere comune, ai Governi succeduti durante il percorso di una vita, ma non ci sono riuscito, malgrado abbia cercato in tutti i modi di farlo. Anche perché dall’altra parte non si è fatto molto per reprimere o solo cercare di ridimensionare questo sentimento di ostilità che nella quasi totalità dei casi risulta reciproca. 
Ultima da suddito, a conferma di questa mancanza di rapporti che risultano sempre in tensione, voglio presentarvela come denuncia. Non prima di una breve premessa che corre l’obbligo fare e che riguarda direttamente il Presidente Letta. Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, non smentisce con i fatti la definizione che si è data, dall’alto della sua carica istituzionale, paragonando le sue azioni e quelle del suo Governo ad una mera interpretazione di un Padre di Famiglia. Consentendo, però, per tener fede ai suoi orgogliosi annunci, ad alcuni grossisti farmaceutici, di sottrarre alla distribuzione Italiana, medicinali di rilevante importanza terapeutica, per effettuarne la distribuzione all’estero dove possono, assoggettandoli ad un maggiore ricarico, ricavarne un più vantaggioso riscontro economico. 
Il buon Letta, secondo il mio insignificante parere di suddito, peccando di eccessiva “umiltà”, intendeva, nel cuor suo, non essere rappresentare il buon Padre di famiglia ma, forse il “PATER FAMILIAS”, più accostabile, come termine di paragone alle azioni di Governo degli ultimi tempi, le quali non danno molto spazio ad una diverse interpretazioni. 
Voglio concludere questo delirio da suddito con l’invito alla ricerca dell’esatta definizione di questa attribuzione “PATER FAMILIAS”, che ha origini nell’antica Roma, nel quale trovo molte similitudini con l’attuale gestione del Paese. 
Presidente Letta, in relazione alla sua dichiarata paternità della Nazione e nel caso specifico che ha ispirato lo sfogo di un suddito. Un Padre di famiglia, non avrebbe mai concesso agevolazioni alla crudeltà di un commercio, il quale non distingue più l’aspetto merceologico di un prodotto dall’utilità civile e anche vitale che esso rappresenta, esponendolo sempre di più alla dilagante cupidigia.

mercoledì 8 gennaio 2014

VERGOGNA!

Ha confermare il disegno macchinoso e malefico contro il popolo, popolo osannato fino all'esasperazione in passato quando ancora si dovevano raggiungere i bottoni del potere e l'esagerazione economica, con l'uso delle ideologie e indottrinamenti, ora perduti. La continua la saga delle falsità ne “L’Unità” corre dalla penna di questo pseudo giornalista, che non nomino, la doppiezza e la negazione della verità come fluido ultimo della menzogna.
Coerenza vuole che non si debba dare sfogo all'ipocrisia per un dispiacere che non ha ragione di essere dopo l'uso fatto della politica a scopi personali snocciolati alla luce della verità, quella esclusiva dichiarata dallo stesso Besrsani in più occasioni, sul tentativo d’uso fatto al M5S.
Se sciacallaggio è avvenuto non si deve indirizzare lo sguardo al Movimento 5 Stelle o Beppe Grillo ma, al Direttore di questo giornaletto che permette a questa penna di sputare veleno e sentenze con gli scopi che tutti forse non conoscono ancora pienamente!

L’istigazione continua alla violenza nei confronti degli uomini e delle donne del Movimento, è la cosa più becera che possa accadere in Politica, essa esclude ogni forma di confronto Democratico! VERGOGNA!

martedì 7 gennaio 2014

ASCOLTATE PARASSITI!

https://www.youtube.com/watch?v=cfVBmd72Y4A
ASCOLTATE PARASSITI!
SCENDETE, SE AVETE IL CORAGGIO DI CIRCOLARE IN ITALIA SENZA SCORTE, TRA LA GENTE ITALIANA, TRA I VICOLI DEI PAESI E DELLE PERIFERIE ANCHE DI ROMA DI MILANO E DI TUTTE LE ALTRE CITTÀ. QUELL’ITALIA DEI CITTADINI CHE HANNO LOTTATO PER QUESTO PAESE CHE ORA DIMENTICA E VUOLE TRASFERIRSI IN EUROPA PRIMA DI ESSERE CONGIUNTO A SE STESSO.
LA VERGOGNA NON VI TOCCA, ORMAI ASSOLDATI DALL’EURO AVETE PERSO LA COGNIZIONE MORALE E STATE DISTRUGGENDO QUEL POCO CHE RIMANE DI SANO NEL PAESE, LA DEMOCRAZIA CHE AVETE OLTRAGGIANDO CON LA VOSTRA PRESENZA E CON LE VOSTRE CONVINZIONI, PER TUTTI SBAGLIATE TRANNE PER QUELLI CHE AVETE COMPRATO CON DENARO NON VOSTRO MA DI QUEGLI ITALIANI CHE STATE IGNORANDO.

DOMANDE DA SUDDITO . . . !

Cosa accade dentro il Movimento 5 Stelle?
Nulla di trascendentale, il Movimento 5 Stelle è solo lo strumento per scatenare l’impulso peggiore della politica nella storia del nostro Paese.
Politici e stampa di regime, approfittando della normalità, in un contesto di cittadini, i quali hanno deciso di interagire direttamente e attivamente nella vita amministrativa dello Stato,  usano tutti gli strumenti a disposizione, il più delle volte di dubbia moralità, per reprimere questa libertà di esprimere concetti e pareri populisti. Che avvengono, non in occasioni e climi circoscritti ad Assemblee di partito ma, lo fanno in rete, alla luce del giorno e alla stregua di tutti coloro che vogliano approfondirne i contenuti. Anche per questo motivo, più esposti a critiche che però affermano, in conformità alle espressioni concettuali e di coerenza, le caratteristiche esclusive dello stesso Movimento.
Questa apertura mentale essendo un probabile rimedio al cancro che colpisce gli Italiani da anni, va distrutta! Quale forma migliore per farlo se non con disinformazione e denigrazione?
Avendo a disposizione innumerevoli agevolazioni e ingenti quantitativi di denaro, sarà facile convincerli che stanno sbagliando, ma soprattutto, saranno disposti a mollare il malloppo ITALIA?
Ci troviamo di fronte ad una società consolidata di navigati filibustieri che hanno in mano le sorti definitive della Nazione?...!

lunedì 6 gennaio 2014

A VOLTE STUPISCONO ANCHE LORO.

Sono esterrefatto dal coraggio dimostrato dalla TV Governativa, per la programmazione del Film Documento “I RAGAZZI DI PIPPO FAVA”, andato in onda su RAI3 ieri sera. Soprattutto per non aver CENSURATO le parole finali di GIUSEPPE FAVA, il giornalista ucciso dalla mafia perché scomodo di verità. Il quale rivolgendosi ai suoi ragazzi “...SE LA CULTURA HA UN VALORE, SE IL SENSO DELLA LIBERTÀ CORRISPONDE VERAMENTE AL SENSO DELLA DIGNITÀ DELL’UOMO, ALLORA DOVETE LOTTARE. LOTTARE NON GRIDANDO CON I COLTELLI …………… CERCANDO DI ESSERE UOMINI, DI ESSERE, ESSERI UMANI CON INTATTA LA VOSTRA DIGNITÀ, SENZA PROSTITUIRVI MAI A NESSUNO, CERCANDO DI DECIDERE LIBERAMENTE LE VOSTRE SCELTE POLITICHE, CERCANDO DI MANDARE, QUESTO È IMPORTANTE, IN PARLAMENTO O NEI POSTI DI POTERE LE PERSONE DI CUI VOI SIETE SICURAMENTE CERTI, SULLA CUI ONESTÀ POTETE GIURARE SULLA CUI, NON TANTO CAPACITÀ, MA SULLA CUI VERITÀ E SENSIBILITÀ UMANA VOI POTETE ESSERE CERTI.”
Consiglio di rivederlo, non solo a voi, ma anche a quelli che la RAI la fanno.