martedì 8 luglio 2014

SBAVAGLIATE LA STAMPA.

Due donne, diverse tra loro con un fine comune, destabilizzare l’integrazione con palese manifestazione di incapacità da distruttivi atteggiamenti esageratamente difensivi nei confronti degli excracomunitari e comunitari che hanno scelto l’Italia come Nazione per viverci. La Prima, divide ed impedisce la libertà di parola anche alla stampa, accusandola, qualora rivolgesse insistenti attenzioni alla criminalità diversamente italiana, di razzismo. La seconda, integrata a modo suo, caratterizza un odio nei confronti di tutti gli Italiani e ogni occasione pubblica ricalca questa sua propensione non velata.
La stampa che rimarca l’aumento del 20% della criminalità ascritta alla popolazione ROM sul nostro territorio, viene additata come propendente al razzismo, accuse non corrispondenti alla verità ma, che impediscono la libertà stessa della stampa, già provata di questa prerogativa dalle vicende politiche che la vedono protagonista di diffamanti azioni contro il Movimento 5 Stelle.
Secondo me, suddito di questa terra ormai colonia euro, l’integrazione non è lo scopo principale di queste due donne. Donne che occupano ruoli istituzionali ai quali dovrebbero essere onorate di appartenere e che invece usano incomprensibilmente contro la popolazione Italiana.
Da suddito, chiedo le dimissioni di queste due signore, con la speranza che al loro posto vengano destinate, persone libere da personalismi che facciano davvero gli interessi sia dei connazionali e che delle persone costrette ad emigrare dai loro Paesi con dentro la speranza di trovare nell’integrazione una vita migliore di quella abbandonata.
Avrei potuto trovare due immagini scomode delle due signore rappresentate, invece ho preferito quelle che vedete per dimostrare che non vi sono da parte mia pregiudizi diversi da quelli scaturiti da un puro giudizio personale, nei loro confronti, esposto, come è giusto che sia, anche ad errori riconducibili a fattori strettamente umani.
(Post nato dall’ascolto e visione della rassegna stampa su canale 5 di questa mattina)

sabato 5 luglio 2014

QUO USQUE TANDEM ABUTERE," PRODITORIES", PATIENTIA NOSTRA?

Non Cicerone, (l’Uomo nuovo di Arpino) in un incipit delle catilinarie, quando rivolgeva violente accuse davanti ai Padri Coscritti a Catilina ma, il MOVIMENTO 5 STELLE (gli Uomini nuovi d’Italia), rivolgono accuse, davanti tutta la Popolazione, ai traditori della Patria smarriti, oltre del senso della misura anche del senso dell’onore.
Personaggi, ingiustificatamente ancora presenti nelle istituzioni e nella vita politica del Paese.
Le ultime elezioni hanno messo in evidenza un quadro delirante della Nazione che sembra aver accettato inerme, la sua distruzione, civile, economica e morale. Mostrando un evidente rassegnazione al netto distacco tra potere e popolo. Popolo sempre più sottomesso e accondiscendente oltre che non propenso Più alla verità che ha escluso!
La retorica ormai, espressa con più o meno fine oratoria, ha preso il sopravvento e sta offuscando le menti sempre più intrise di menzogne da non essere più in grado di distinguerle dalla realtà.
FINO A QUANDO DUNQUE, "I TRADITORI PATRIA, ABUSERANNO DELLA NOSTRA PAZIENZA?

mercoledì 2 luglio 2014

MEDITERRANEO IN PERICOLO!

Il Mediterraneo, uno dei mari più ricchi al mondo di diversità animale e vegetale, sarà la TOMBA di un enorme quantitativo di armi chimiche, 570 tonnellate di elementi altamente nocivi, provenienti dalla Siria, per un accordo tra gli Stati che affacciano ad esso, anche con l’assenso dei parassiti che occupano le nostre Istituzioni.
Senza discussioni e senza che si possa interagire, verrà innescata la più grande bomba distruttiva che, qualora esplodesse in tutta la sua potenza catastrofica metterebbe in serio pericolo l’equilibrio biologico dell’intero sistema marino e di tutte la Nazioni che da esso vengono bagnate.
Ambientalisti? ASSENTI, anche quelli che usano una “e” ex congiunzione spacciata per “e” di ecologia, i quali con una faccia tosta da fare schifo, dicono di anche di trovarsi all’opposizione di questo Governo.
Governo, inutile per noi ma di massima utilità per la completezza dell’irreversibile assoggettamento distruttivo del POPOLO ITALIANO ai poteri forti dell’euro che hanno in pugno l’EUROPA.
Quali motivi incontrovertibili, per mettere a rischio il Mediterraneo?
Perché seppellire una bomba chimica in un mare chiuso come il nostro e mettere a rischio un sistema che si rigenera ogni anno tramite correnti di profondità, le maggiori tra Liguria, Puglia, Basilicata e Calabria, (Mari, Ligure e Jonio), che ne rinnovano continuamente i fondali?
Possibile che il genere umano abbia deciso politicamente di autodistruggersi cotro ogni legge naturale?
Ci siamo riempiti orecchie e testa durante tutte le campagne elettorali provenienti da tutte le direzioni politiche, prima di questo colpo di Stato bianco che sta impedendo il compiersi della Democrazi che ha preso possesso delle Istituzioni, di AMBIENTE, NATUIRA E DI EQULIBRI ECOLOGICI, per che cosa, per nulla.
Non credo in nessuna delle parole che i politici hanno usato ed usano sulla eventuale messa in sicurezza di questo veicolo di morte e distruzione!
AUGURO CHE UN IL BUON SENSO PREVALGA E SI CERCHINO ALTRE SOLUZIONI PER RENDERE INOFFENSIVI STRUMENTI DI MORTE CREATI DALL’AVIDITÀ DELL’UOMO, L’ANIMALE PIÙ PERICOLOSO DELLA TERRA!

martedì 1 luglio 2014

LA VERGOGNA NON BASTA PIÙ!

ITALIA - 01 luglio 2014. La concussione di Sarcozy, per la stampa Italiana, ha la priorità, pilotata dai parassiti che stanno distruggendo il Paese, sull’asfissia di circa 30 emigrati, ancora non se ne conosce il numero esatto nemmeno su questo si ha la certezza, morti come topi nella stiva di un peschereccio che traspotava altre 600 PERSONE in fuga dalla loro vita, con la speranza di salvezza, verso un Europa che ancora oggi non è in grado di far fronte a questa drammitica scelta umana!
PER QUANTO TEMPO ANCORA DOBBIAMO CONTINUARE AD ASSISTERE INERMI A QUESTA CARNEFICINA?

sabato 28 giugno 2014

Anonymous smaschera Matteo Renzi con biografia di tutto rispetto!























Sono completamente d'accordo
con Anonymous, anche se sono stati omessi dalle responsabilità, altri traditori
del popolo italiano, come Amato, Prodi, D’Alema, Berlusconi, Monti ed altri ancora,
che è meglio non citare per non incorrere reprimende antidemocratiche, non
aspettano altro.

venerdì 27 giugno 2014

30 GIUGNO 2014, CONTRO L’EVASIONE IL NULLA.

Un’altra data da dimenticare!? Sovranità, fuori discussione, ormai quasi un ricordo; euro, purtroppo una realtà che sta mettendo in serio rischio la stabilità non solo economica di quasi tutta l’Europa in favore di poteri occulti dai quali purtroppo, molto probabilmente, non sarà semplice difendersi o tantomeno liberarsene. Le colpe, la determinazione dei traditori della Patria che ogni Nazione ha al suo interno, complici o membri degli stessi poteri occulti che attanagliano l’Europa. Dopo tutte le operazioni andate in porto contro i popoli, ecco, per gli ITALIANI, un’ennesima dimostrazione di incapacità istituzionale. Un nuovo obbligo, dal 30 giugno prossimo, l’uso di una specie di elettronica che accrescerà problemi nella POPOLAZIONE e soprattutto non avrà nessun potere deterrente contro l’EVASIONE FISCALE, come vorrebbero farci credere. Il MINISTERO DELLE FINANZE, con questa nuova adozione forzata, dimostra apertamente, di non avere le capacità di analizzare, l’enorme mole di elementi raccolti da informazioni. Che risultano, insufficienti se non addirittura inutili, per verificare anomalie o infrazioni fiscali. Anche se gli estremi sono forniti da tutti gli Italiani, mediante strumenti ECONOMICI, FINANZIARI E PATRIMONIALI, che hanno periodicità obbligatorie: giornaliere, mensili, intermedie ed annuali. Con tutto ciò, sembra impossibile avere un quadro completo e definitivo della situazione. Pur avendo a disposizione i mezzi ideali per raccogliere ed elaborare infomazioni da: scontrini e ricevute fiscali, dichiarazioni dei redditi, Pubblico Registro automobilistico, Catasto e molteplici altre modalità di afflusso. Tanto da poter risalire alle reali caratteristiche finanziarie di ogni singolo cittadino e di ogni singola Azienda presente sul territorio Nazionale e oltre.
Escludendo, l’incapacità funzionale delle strutture, nelle persone che le gestiscono e la direzione di Ministri che si alternano ad ogni tornata elettorale. A chi potremmo rivolgere l’attenzione per giustificare questa ennesimo atto burocratico che non farà altro che procurare ulteriori disagi alla popolazione?
Questa soluzione economica, favorirà esclusivamente gli Istituti di credito pronti per nuove emissioni, unici a trarne beneficio, senza contare probabili aumenti che da essa scaturiranno.
Un paziente costretto ad una visita specialistica a pagamento, rifiuterà uno sconto economico sulla prestazione stessa, in cambio di nessuna ricevuta di pagamento? Un automobilista potrà essere portato a fare la stessa cosa, così come tutti gli utenti aventi le più disparate esigenze?
PERCHÉ, ogni Italiano deve ESSERE intercettato per verificare ogni movimento economico, quando LEGALMENTE è concesso il RICICLO DI DENARO SPORCO a tutti i criminali che calpestano il territorio Nazionale?
Saranno, fin dal 30 giugno prossimo, ESCLUSI da questa introduzione le SALE SLOT, presumibilmente collegate al MINISTERO DELLE FINANZE o tutte le SLOT, più o meno legali, distribuite in ogni spazio vitale della NAZIONE?
Questa norma, applicata come tante altre inutili, escluderà definitivamente dalla scena del Paese, disoccupati senza reddito e indigenti, che non sono in grado di accedere a questa diabolica trovata dello STATO?
Se ogni cittadino, da solo può avere a disposizione informazioni sufficienti tali da presumere conoscenze finanziarie di ogni persona che vive nel suo ambito, come mai lo STATO non è in grado di farlo?
Con questa operazione, che mette in discussione le regole Democratiche, stiamo per essere catapultati in tempi quasi dimenticati, dove era in uso la famosa TESSERA ANNONARIA, la quale, razionando i beni di consumo sviluppò la crescita di un mercato parallelo, quello NERO a beneficio di personaggi senza scrupoli che ne traevano enormi guadagni! Il paragone parrebbe non reggere, ma per quanto riguarda le prestazioni in NERO e gli illeciti arricchimenti è più che appropriato.
Tre le considerazioni che mi ispirano riflessione:
- Incapacità dello STATO nel gestire la vita economico-finanziaria del Paese;
- Distrazione della popolazione, da azioni anticostituzionali alle quali lo STATO ci sta abituando;
- Uno STATO sempre più distante dalla realtà quotidiana della POPOLAZIONE!
Il POS obbligatorio ad Imprese e Professionisti, non garantirà più trasparenza di quanto le regole esistenti, se applicate, garantiscono già. Il Decreto che andrà in vigore dal 30 giugno 2014, fa obbligo ad Imprese e Professionisti che abbiano fatturato più di 200.000 euro nell’anno precedente a quello di effettuazione del pagamento, di accettare pagamenti, con moneta elettronica per importi superiori a 30,00 euro.
Ultima considerazione, le imprese o i professionisti che abbiano fatturato, in modo moralmente discutibile, meno di 200.000 euro negli anni precedenti l’attuazione del decreto, continueranno ad esercitare illeciti fiscali senza essere controllati? Ovvero, l’avranno fatta e continueranno a farla franca?
Anche nel 1983 ci fu una legge che impose un altro strumento dissuasore, per pseudo ragioni legate al fisco: il registratore di cassa. Da come sono andate le cose, il fallimento ha avuto la meglio sul buon senso e non ha aggiunto nulla di diverso al libro dei corrispettivi, dove la veridicità delle dichiarazioni poteva essere facilmente eludibile come adesso.
Mi viene più da pensare ad un’altra restrizione della libertà individuale che altro!
UNA LEGGE DELLO STATO PREVEDE LA SALVAGUARDIA DELLA PRIVACY! LA STESSA LEGGE NON CONTRASTA CON LA PRICAVY DI QUELLA PARTE DI POPOLAZIONE CHE, SUPERANDO UNA REDDITUALITÀ PARI O SUPERIORE A 200.000 EURO, DEVE PUBBLICAMENTE DICHIARARLO CON L’OBBLIGATORIETÀ D’USO DEL POS?

giovedì 26 giugno 2014

PENSIERI ESTEMPORANEI di un suddito (VIA IL POPOLO DAL PARLAMENTO!).



Lo Stato siamo noi? Nulla di più inesatto!

Nel momento in cui i partiti che sfruttano il popolo, per il tornaconto di privilegiati rappresentanti di se stessi, si scontrano con lo stesso popolo. Che tenta di organizzarsi per far valere quei diritti sanciti nella COSTITUZIONE ITALIANA, Ormai solo in un pezzo di carta quasi del tutto inutile.  Scritto dagli stessi politici rappresentati nei partiti, i quali a conferma della loro inattendibilità, indicavano come unico sovrano: IL POPOLO! Che fanno? Riuniscono le famiglie, provvisoriamente in tregua per sconfiggere il nemico usurpatore. Come avviene nelle peggiori associazioni a delinquere organizzate verticalmente  (lungo tutto il territorio ne abbiamo una vasta rappresentazione) per difendersi dall’intrusione, nel loro caso di altri malavitosi parimenti organizzati.

I politici, fanno la stessa cosa, si uniscono agli oppositori da sempre odiati, per combattere insieme il nemico: IL POPOLO. Che sta aprendo occhi e orecchie e vuole finalmente riprendersi quello che gli spetta!

La cosa più grave in questa situazione: LO STESSO POPOLO. Agisce contro se stesso, assecondando, quindi complice delle organizzazioni che rappresentano attualmente l’enorme potere economico e politico del Paese. Gli stessi che lo hanno detronizzato della sua sovranità, prevista in quella famosa carta ormai straccia.

Il DEBITO PUBBLICO creato dai politici, girato all’Europa, mai più divisa di adesso, ricade sulle spalle sempre del POPOLO. E, da questa incombenza, vengono esclusi gli artefici della distruzione economica e sociale del Nazione, del tradimento e dell’inganno alla popolazione: I POLITICI. Nuovi PADRONI dell’ITALIA e dei suoi abitanti. I quali, approfittando dell’ignoranza relativa, della popolazione tenuta volutamente allo scuro, ampiamente sottolineata e descritta anche giuridicamente come non ammissibile prova a discapito, la usano contro di essa, ormai destinata, qualora fosse vano ogni tentativo per ristabilire le regole Democratiche, a soccombere.

Un capo dello Stato schierato contro i principi stessi del suo mandato, che avrebbero dovuto vederlo SUPER PARTES in difesa di ogni singolo suo connazionale ad esclusione di nessuno, complice e manovratore non più occulto ma palesemente dichiarato.

Dure come considerazioni da suddito ma, realmente tangibili.

La Democrazia sta per concludere il suo percorso tortuoso, sempre stato in salita e senza aver potuto mai raggiungere quell’immaginario apice, che ognuno di noi aveva in mente!

Quale interpretazione abbiamo dato alla DEMOCRAZIA?

Avevamo anche creduto fosse il culmine della libertà! Stavamo quasi per farcela ma ci è sfuggita di mano anzi, hanno fatto in modo che ci sfuggisse perché, se l’avessimo raggiunta sarebbe stato difficile per i malfattori riappropriarsi del potere! Per questo: VIA IL POPOLO DAL PARLAMENTO!