martedì 21 febbraio 2012

REALTA' E FANTASCIENZA

Postato domenica, 6 novembre 2011 - "PANORAMICA" Splinder

Le cose non cambieranno per il momento e nemmeno nei prossimi mesi, i nostri amati parlamentari hanno capito che questa è la loro ultima occasione per raggiungere la pensione e che in futuro non avranno più la possibilità di prendere in giro, con false promesse e ricatti elettorali per un lavoro, gli elettori.
I 945 parlamentari raggiungeranno il traguardo anche se continueranno a farci credere che sono in disaccordo tra loro anche a rischio della bancarotta.
Occorre, durante l’attesa, trovare la soluzione per risolvere questo problema ed eliminare questi parassiti definitivamente. Come si può correggere l’attuale legge elettorale, per ridare la sovranità al popolo? Come possiamo farlo senza colpi di testa ed in maniera Democratica e soprattutto senza ricorrere a soluzioni che creerebbero solo disastri?
Potremmo, alle prossime elezioni, quando saranno appagate le fameliche bocche di chi ci guida attualmente o dice di  rappresentarci, non eleggere nessuno, semplicemente non andando a votare.
Potremmo affidare ai Prefetti, dislocati su tutto il territorio, l’onere di accettare tutte le candidature, che gli sottoporremmo, per eleggere 210 deputati uomini e 210 deputate donne e 105 senatori uomini e 105 senatrici donne i primi: 10 uomini e 10 donne da eleggere in ogni regione e i secondi: 5 uomini e 5 donne sempre in ogni regione, credo che numericamente siano più che sufficienti.
L’eleggibilità deputata a persone che abbiano raggiunto il diciottesimo anno di età e che non abbiano superato il sessantacinquesimo.
Questa solo una delle ipotesi, sarà compito dei Comitati Cittadini, che nel frattempo avremmo diligentemente creato, non ha importanza il numero, che avranno il dovere di reperire e proporre le candidature. Dalle quali verranno esclusi i parlamentari in carica e quelli eletti in precedenza  ivi compresi i Senatori a vita. Inoltre, sempre tra le ipostesi, i candidati non dovranno aver subito alcuna condanna ed al momento della proposta per la candidatura non dovranno trovarsi a dover rispondere a nessuna tipologia di reato pena l'esclusione della candidatura.
Con calma e con le dovute responsabilità non dettate da interessi personali ma da motivazioni  concrete e moralmente verificate e verificabili,  abbiamo a disposizione il tempo necessario per l’attuazione. Avremo modo altresì di esaminare nell’immediato l’andamento delle auto-candidature affidate per l’approvazione interamente alla rete ed ai Social Network. Per coloro i quali fosse necessario usare altra modalità per un democratico confronto saranno messe a disposizione in forma del tutto volontaria le sedi opportune per  dare voce alle loro decisioni.
Nessuna regola oltre quella della maggioranza anche di un solo voto ed a parità di consensi il ballottaggio, per le auto-candidature e così anche per le successive elezioni.
Solo così potremmo ricominciare tutto da capo e cercare di farlo in maniera molto più seria ed efficace della fallimentare precedente conduzione della nostra Nazione.
Inutile andare alla ricerca o attribuire colpe hanno tutti indistintamente contribuito alla disastrosa situazione in cui ci troviamo.
La durata dei mandati per l’eventuale rielezione per i compensi e per tutte le incombenze alle quali  verranno sottoposti i, finalmente, diventati rappresentanti e portavoce dell’intera popolazione, affidata obbligatoriamente ed espressa con lo stesso criterio delle elezioni alla popolazione intera, chiamata da ultima a svolgere questo compito importantissimo.
Alle Camere due Presidenti pro-tempore che si alterneranno, per la durata di sei mesi, nella conduzione, eletti dalle rispettive assemblea  con scrutinio palese.
Alla Presidenza della Repubblica il Presidente eletto sempre a scrutinio palese avrà carica biennale.
Alla Presidenza del Consiglio il Presidente eletto con lo stesso principio avrà incarico semestrale.
Ogni Parlamentare così facendo avrà gli stessi doveri e diritti e la stessa responsabilità di ogni singolo cittadino. Ogni votazione che avrà luogo nelle due Camere non potrà essere effettuata, per nessunissima ragione, a scrutino segreto.
La decisione del periodo utile per il raggiungimento della Pensione io lo affiderei ai pensionati che prendono il minimo, ma questo sarebbe antidemocratico.
In attesa di suggerimenti per, modificare, aggiungere, ridimensionare oppure eliminare questa mia ipotesi, invito ad una valutazione attenta su quelle che potrebbero essere soluzioni, anzi potremmo al momento definirle solo delle articolate riflessioni fantascientifiche.

Nessun commento:

Posta un commento